Cotognata

Come sai, ho aperto da poco il blog e devo imparare ancora un sacco di cose. Ma non mi arrendo, non è nel mio carattere e se mi conosci da un pò lo avrai capito. Quindi animo e avanti con un'altra ricetta!

E' facilissima da preparare, ti serviranno solo delle mele cotogne e dello zucchero.
Potrai abbinarla a formaggi freschi, meglio se acidi come i caprini, ma accompagna bene anche i secondi di carni grasse cotte in umido.

Ecco gli ingredienti e il procedimento:

• 1 kg di mele cotogne
• 1 limone
•  zucchero (quanto il peso delle mele cotte)
• 1/2 litro di acqua fredda

Pulisci con cura le mele e cuocile nell'acqua fredda. Di tanto in tanto controlla la cottura e vedrai che la buccia incomincerà a rapprendersi, ecco che le mele sono pronte per essere lavorate. Elimina quindi la buccia e il torsolo, prendi la polpa e pesala: aggiungi tanto zucchero quanto il loro peso. Adesso metti tutto in pentola con il succo di un limone e lascia cuocere per circa 30 minuti. Terminato il tempo, prendi una pirofila di medie dimensioni (come quella che usi per le lasagne da 4 persone), coprila con carta forno e versa la polpa. Riponi la pirofila in luogo sicuro e coprila con uno strofinaccio, meglio se di lino e lascia riposare il composto per tre giorni. Arrivato il momento, taglia la cotognata a cubetti della dimensione che preferisci. Li puoi conservare per alcuni mesi in una scatola di latta, ma prima ricordati di passarli nello zucchero semolato che gli da una patina gustosa e li protegge nel tempo.


 Se preferisci gustarla e conservarla a modi confettura, puoi lasciarla più rustica con qualche pezzetto di polpa, mettendola nei vasetti a fine cottura; se invece preferisci una confettura più liscia, passa la polpa con il frullatore ad immersione.

Adoro conservare qualche giorno le mele cotogne nella mia cucina perché lasciano un profumo dolce davvero inebriante. Le raccolgo da un albero vicino casa, abbandonato da anni, ma che non rinuncia a fruttare ogni stagione. Pensa che mia nonna Caterina le usava per profumare la biancheria in armadi e cassetti, incredibile cosa riuscissero a fare con i frutti della terra!

Sapevi che è un dolce di origine spagnola? L'ho scoperto durante un viaggio in Sicilia con l'università quando ero ragazza, dove mi hanno regalato due formine di terracotta tipiche della tradizione aragonese.

Aspetto i tuoi commenti dopo averla provata e, se vuoi, condividila con qualche amica che ha un albero di mele cotogne, non vorrete lasciarle cadere!

A presto

Byro