Pane casereccio con lievito madre



Parto con una domanda care amiche, cosa c'è di più evocativo del profumo del pane?

Evidentemente per me è una confortevole fragranza, rapisce i miei sensi e sentimenti, posso confermarvi che niente mi piace di più del suo profumo di buono e di casa.
E' il nutrimento quotidiano, il frutto primario della terra ( il grano ) e della manualità dell' uomo, che ha saputo trasformare, in risorsa.
Da quando, ormai parecchi anni fa, ho scoperto il lievito madre, ho ritrovato il vero sapore del pane, quello che la nonna Caterina preparava abilmente tutte le settimane e che m'incantava più di qualsiasi gioco.
Il rigore con cui tutte le settimane me ne prendo cura è degno del lavoro di un monaco certosino; sappiamo bene, noi donne, quante incombenze assillino il nostro quotidiano e trovare altro tempo per quel pezzettino di pasta, riposto in frigorifero, potrebbe risultare fuori moda e del tutto inutile per molti;  non lo è per me che me ne prendo cura amabilmente e anche per molte di voi so essere fondamentale.
La soddisfazione provata quando sforno quel pane è ben visibile negli occhi dei miei familiari e lo ritrovo nei miei ricordi di bambina, incantata davanti alla madia della nonna.
Oggi amiche vi lascio la ricetta più semplice, quella che veramente tutti possiamo fare....mi raccomando provate e se non possedete il lievito madre chiedetelo ad un'amica o a quelli che nel web, oggi, vengono chiamati " spacciatori di pasta madre", sicuramente qualcuno che abiti nella vostra città, lo troverete.



  • 800 gr. di farina 
  • 150 gr. di lievito madre
  • 2 cucchiaini di sale
  • 1 cucchiaino di miele o di malto
  • 600 ml di acqua


Lavora la farina con il lievito madre, aggiungi il miele o malto, il sale e l'acqua poca per volta, dovrai  arrivare ad un impasto liscio ed omogeneo.
Ovviamente per chi  possiede un'impastatrice o un'altro robot da cucina,
il lavoro risulterà meno faticoso, sono un grande aiuto, ma non indispensabile alla riuscita.
A questo punto poni il tuo panetto all'interno di una ciotola e lascia riposare per circa 30 minuti, subito dopo dovrai fare tre pieghe a distanza di circa altri 30 minuti le une dalle altre per tre volte e finire con un panetto liscio e ben formato.
Copri con pellicola alimentare e riponi in frigorifero per circa 10 ore ( io lo faccio la sera per la mattina seguente).
Riprendi l'impasto, che sarà lievitato un poco e lascialo a temperatura ambiente, nel giro di qualche ora ( e questo dipende molto dalla temperatura esterna) sarà raddoppiato e tu potrai dare la forma che desideri al tuo pane.
Una volta formato, adagialo sulla teglia e posizionalo nel forno con la luce di questo accesa, per un'altra ora.
Togli la teglia dal forno e accendi a 200° dopo 10/15 minuti potrai infornarlo a quella temperatura per 20 minuti per passare subito dopo a 180° per altri 20 minuti circa, adesso dovrebbe essere cotto.

Quella del forno è una questione tutta personale, bisogna conoscere il proprio per stabilire i tempi e spesso le temperature, non ti scoraggiare se la prima volta non sarà proprio quello che speravi, tutti hanno sbagliato, specialmente agli inizi, ma vedrai e sentirai già la differenza, tra il pane a cui ti sei abituata e quello fatto in casa con tanto amore ed attenzione.

Byro



Commenti

  1. Sono felice di poterti commentare qui! La tua energia buona arriva e colma di impasti profumati di pane l'aria! Il procedimento che hai scritto è molto simile al mio tranne nella quantità di sale. Ma il risultato è il medesimo. Sei eccezionale Roberta! Il tuo Blog è intuitivo e davvero ben realizzato! Bravissima ❤ Un abbraccio grande grande Arianna

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    1. Carissima Arianna, il tuo commento non può che riempirmi di gioia, tu, maestra di parola!
      Grazie per l'incorragiamento, ti abbraccio.

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